Se guardiamo direttamente il Sole, ci appare giallino, quasi bianco, perché la luce arriva diretta ai nostri occhi.
Ma la luce è composta da 7 lunghezze d’onda (i colori) che crescono dal violetto al rosso.
Le molecole presenti nell’aria (azoto, ossigeno, acqua) deviano i raggi solari in tutte le direzioni.
Siccome queste molecole sono molto più piccole della lunghezza d’onda della luce, si applica il modello di Rayleigh.
Il modello prevede una maggiore diffusione per le lunghezze d’onda minori (violetto e blu).
L'occhio umano è molto più sensibile al blu che al violetto.
Quindi il cielo si riempie molto di più di blu che di rosso.

