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Lo sciame sismico di Campoli Appennino (FR, Lazio) del maggio 2011

2024-10-15 11:30

Riccardo Viselli

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Lo sciame sismico di Campoli Appennino (FR, Lazio) del maggio 2011

Analisi dello sciame sismico che ha interessato il territorio di Campoli Appennino in provincia di Frosinone nel Lazio nel maggio del 2011

Nel mese di maggio del 2011 il territorio di Campoli Appennino in provincia di Frosinone (Lazio, Italia centrale) è stato interessato da uno sciame sismico costituito da 175 terremoti con magnitudo massima di 2,8 e minima di 0,2.


Introduzione


La successione di terremoti è stata ascritta alla categoria degli sciami in virtù della definizione data da Mogi nel 1963 e Utsu nel 2002: “si definisce sciame la concentrazione di terremoti in cui non c’è un singolo terremoto di magnitudo predominante”. Differisce pertanto dalla sequenza sismica caratterizzata da un “main shock” e da “aftershocks” per la presenza di molti terremoti di magnitudo diverse distribuiti irregolarmente nel tempo.


Durata sciame e numero di terremoti


Per definire l’inizio, la fine ed il numero di terremoti dello sciame è stato utilizzato l’algoritmo ideato da Paul Reasenberg (1985) denominato CLUSTER2000 e distribuito gratuitamente dal Servizio geologico degli U.S.A. Con questo strumento è possibile definire quali terremoti di una determinata area sono interconnessi: si è così potuto verosimilmente stabilire che lo sciame ha avuto inizio il 4 maggio del 2011, è terminato il 23 maggio del 2011 ed è stato costituito da 175 terremoti.


Numero di terremoti


I terremoti totali dello sciame sono stati 175 con valore massimo giornaliero di 25 terremoti registrato il 18 maggio, sul finire dello sciame. Nel grafico 1 è riportato il numero di terremoti giornalieri dall’inizio alla fine dello sciame mentre nel grafico 2 la linea blu indica il numero di terremoti cumulato in quel giorno dall’inizio dello sciame e le frecce rosse gli aumenti della pendenza della curva in corrispondenza dei giorni di maggiore attività (18 maggio). La durata dello sciame è stata di 21 giorni durante i quali sono stati registrati terremoti in 20 giorni (95%) e conseguentemente è stato rilevato un solo giorno di assenza di scosse. La media giornaliera è stata pari a 8,3 terremoti/giorni totali e 8,8 terremoti/giorni attivi.


Figura 1 – Numero di terremoti giornalieri


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Figura 2 – Numero cumulato di terremoti giornalieri


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Magnitudo ed epicentri


La magnitudo massima è stata pari a 2,8 ed è stata registrata 2 volte, il 9 maggio e l’11 maggio rispettivamente al 39° (22%) e al 70° (40%) terremoto dall’inizio dello sciame, quindi nella prima metà; quella minima è stata pari a 0,2 ed è stata registrata il 12 maggio, al 100° (57%) terremoto dall’inizio dello sciame quindi all’inizio della seconda metà. La maggior parte dei terremoti ha avuto magnitudo compresa tra 1,1 e 1,5 (44%). Importante presenza di terremoti con magnitudo inferiore a 1,0 (26%). L’8% ha avuto una magnitudo maggiore o uguale a 2,0 (14 terremoti). La magnitudo media dello sciame è stata pari a 1,4.


L’andamento giornaliero della magnitudo segue quello tipico degli sciami con individuazione di una correlazione di tipo polinomiale di quinto grado mostrante due picchi di massimo (intorno al 60° terremoto e 160° terremoto) e due picchi di minimo (15° e 120° terremoto).


Gli epicentri hanno mostrato un allineamento in direzione antiappenninica (NE – SW).


Figura 3 – Distribuzione dei terremoti per classi di magnitudo


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Figura 4 – Andamento giornaliero della magnitudo


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Figura 5 – Localizzazione epicentri dello sciame


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Maggiori terremoti che hanno interessato questa area


In passato questa zona è stata interessata da diversi terremoti con magnitudo superiore a 4, da 3 con magnitudo superiore a 5 e da uno con magnitudo superiore a 6. Questi terremoti sono elencati nel seguito in ordine decrescente di magnitudo:



  • 23 luglio 1654 con magnitudo 6,17
  • 29 dicembre 1922 con magnitudo 5,60
  • 31 luglio 1901 con magnitudo 5,29
  • 8 ottobre 1876 con magnitudo 5,17
  • 14 giugno 1980 con magnitudo 4,97
  • 21 giugno 1920 con magnitudo 4,89
  • 7 ottobre 1907, 7 luglio 1912, 3 gennaio 1913, 2 dicembre 1917, 12 settembre 1962, con magnitudo 4,83
  • 14 dicembre 1962 con magnitudo 4,63
  • 6 agosto 2009 con magnitudo 4,20