Anche il mese di settembre 2024 fa registrare un nuovo record di temperature mondiali con un’anomalia positiva di +1,24°C rispetto alla media trentennale di riferimento (1951-1980).
L’andamento delle anomalie delle temperature medie annuali (figura 1) mostra una chiara tendenza all’aumento delle differenze rispetto ai valori normali.
Figura 1 - Andamento anomalie temperature medie globali 1880-2024





Le aree che in settembre hanno mostrato valori decisamente più anomali sono quasi esclusivamente concentrate nell’emisfero boreale (ad eccezione dei settori occidentali dell’Antartide), in particolare nell’Europa nord-orientale e nell’America settentrionale con punte di oltre 4,0°C rispetto alle medie di riferimento. Le aree con temperature nella norma sono state in Asia centrale e nell'Antartide orientale (figura 2).
Figura 2 - Planisfero con rappresentazione delle anomalie termiche del mese di settembre 2024





Questo andamento geografico delle anomalie è ben rappresentato nel grafico di figura 3 ove si evidenzia come le maggiori differenze rispetto alle medie si registrano oltre il 45° parallelo nord, con diffuse differenze di +2,0°C rispetto ai valori normali.
Figura 3 - Anomalie termiche del settembre 2024 rispetto alla latitudine





In figura 4 è resa ben evidente l'anomalia positiva di tutti i mesi del corrente anno.
Figura 4 - Confronto temperature medie di tutti i mesi dal 1880 al 2024





Come accennato, le maggiori anomalie sono riscontrate nell'emisfero boreale (figura 5).
Figura 5 - Confronto anomalie emisferi dal 1880 al 2024

Le anomalie sulle terre emerse sono decisamente superiori a quelle degli oceani che, anzi, mostrano valori quasi in linea con le medie normali (nonostante l'anomalia mostri anche per queste zone una tendenza all'aumento) (figura 6).
Figura 6 - Confronto anomalie terre emerse - oceani dal 1880 al 2024





