Durante le notti invernali, guardando verso sud, potremo ammirare una delle costellazioni più belle del firmamento: Orione.
Orione ha 7 stelle piuttosto luminose che consentono di apprezzare l’elegante forma della clessidra che costituisce il corpo del mitologico cacciatore.
Nella parte centrale abbiamo le 3 stelle della Cintura di Orione, Alnitak, Alnilam e Mintaka.
Più in alto abbiamo le 2 stelle delle spalle di cui quella a sinistra, Betelgeuse, è una brillante stella rossa (la colorazione è apprezzabile, in buone condizioni, anche ad occhio nudo), mentre a destra abbiamo la gigante blu Bellatrix.
In basso, abbiamo le 2 stelle delle gambe di cui quella a destra, Rigel, è una brillante stella blu mentre a sinistra, decisamente meno luminosa, vi è Saiph.
Altri oggetti interessanti presenti prospetticamente all'interno della costellazione sono la Nebulosa M42 (nebulosa di Orione) e l'ammasso aperto NGC1980.
Di tutti questi oggetti, il più vicino è la stella Bellatrix (circa 240 anni luce) ed il più lontano è la stella Alnilam (circa 2.000 anni luce); il più luminoso (in termini relativi) è la stella Rigel (+0,13), ma la lettera alfa (che solitamente viene assegnata alla stella più luminosa di una costellazione) appartiene a Betelgeuse (+0,58).
La stella più calda è Alnitak con circa 30.000 °K.
Nel disegno gli appunti (con ulteriori dati) presi durante l'osservazione nelle ore immediatamente precedenti l'alba il 16 settembre (le costellazioni che dominano il cielo invernale sono visibili anche alla fine dall'autunno al termine della notte).

